Come ormai da tradizione (si può dire ben donde..) si è giunti alla 32° edizione del "Congressino Microonde" nato dalla voglia e dall' esigenza dei microondisti di quegli anni di confrontarsi, di scambiare le proprie esperienze, su questa particolare parte dello spettro ma sopratutto sulla tecnica che, per quegli anni, era decisamente innovativa.
A pensarci bene i microondisti non sono cambiati, le facce sono le solite, magari con qualche capello bianco in più (od in meno... inteso come capello), qualche acciacco di troppo ma, almeno si spera, con lo stesso entusiasmo di allora.
Da sempre l' emblema della manifestazione è la vecchia lavagna dove, con tanto di gessetto, vengono appuntati i nominativi dei presenti, mentre su una lavagnetta (questa più moderna ...quelle con cui si scrive con pennarello delebile su una superfice bianca e liscia) si annotano gli interventi in scaletta, il tutto in maniera molto spontanea ed informale.
Apre i "lavori" I4BER, Goliardo leader storico sia della manifestazione che dei microondisti italiani, segue I4CVC, Carlo che ci ragguaglia sulla situazione dei beacon, in particolar modo quelli a 24 GHz.
Di seguito I4ZAU, Vico (altro personaggio storico delle microonde) che, in unione all' intervento del dott. Perugini, ci presenta l' hardware ed il software del ricevitore ( IF) in uso al CRBR nella stazione EME a 10 GHz, mentre I0FTG, Pippo, ci mostra un VNA (clicca qui per saperne di più), è la volta poi di IK4PNJ, Riccardo che ci porta a conoscenza di un oggetto trovato su e-bay (un oscillatore in banda X con ottima stabilità e basso rumore di fase). Dopo pranzo sono continuati gli interventi con IV3FDO, Dino che ha suggerito alcune soluzioni per realizzare oscillatori stabili da inserire sui Transverter a microonde, si conclude la giornata con un nostro intervento (io ed I6XCK) su un Ricevitore VHF (2 metri) con tecnologia SDR da usare come "IF" in unione (od alternativa) all' RX tradizionale.
Questi gli interventi in scaletta, ma ovviamente, a contorno, tanti altri oggetti visti e discussi e tanti altri discorsi fatti, non solo tecnici ma anche "politici", ma qui il discorso si farebbe lungo...
Come sempre immagini e commenti sull' album di PICASA cliccando quiA pensarci bene i microondisti non sono cambiati, le facce sono le solite, magari con qualche capello bianco in più (od in meno... inteso come capello), qualche acciacco di troppo ma, almeno si spera, con lo stesso entusiasmo di allora.
Da sempre l' emblema della manifestazione è la vecchia lavagna dove, con tanto di gessetto, vengono appuntati i nominativi dei presenti, mentre su una lavagnetta (questa più moderna ...quelle con cui si scrive con pennarello delebile su una superfice bianca e liscia) si annotano gli interventi in scaletta, il tutto in maniera molto spontanea ed informale.
Apre i "lavori" I4BER, Goliardo leader storico sia della manifestazione che dei microondisti italiani, segue I4CVC, Carlo che ci ragguaglia sulla situazione dei beacon, in particolar modo quelli a 24 GHz.
Di seguito I4ZAU, Vico (altro personaggio storico delle microonde) che, in unione all' intervento del dott. Perugini, ci presenta l' hardware ed il software del ricevitore ( IF) in uso al CRBR nella stazione EME a 10 GHz, mentre I0FTG, Pippo, ci mostra un VNA (clicca qui per saperne di più), è la volta poi di IK4PNJ, Riccardo che ci porta a conoscenza di un oggetto trovato su e-bay (un oscillatore in banda X con ottima stabilità e basso rumore di fase). Dopo pranzo sono continuati gli interventi con IV3FDO, Dino che ha suggerito alcune soluzioni per realizzare oscillatori stabili da inserire sui Transverter a microonde, si conclude la giornata con un nostro intervento (io ed I6XCK) su un Ricevitore VHF (2 metri) con tecnologia SDR da usare come "IF" in unione (od alternativa) all' RX tradizionale.
Questi gli interventi in scaletta, ma ovviamente, a contorno, tanti altri oggetti visti e discussi e tanti altri discorsi fatti, non solo tecnici ma anche "politici", ma qui il discorso si farebbe lungo...
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