Il titolo si riferisce al fatto che anche oggi, insieme a Giovanni, ik6efn, abbiamo effettuato una trasferta in quel di Bagnara di Romagna per seguire una lezione sull' SDR!
Questa volta il docente era il dott. Perugini che ci ha presentato un software di sua realizzazione per la demodulazione di segnali CW ed SSB a mezzo dalla sound blaster (e relativo sw SDR) .
L' interfaccia grafica esenziale, spartana, semplice ma nel contempo la decodifica dei segnali si è rivelata molto efficace, adirittura, secondo iz4beh, migliore di quasi 10 dB rispetto ad altri sw fino ad ora utilizzati! A prove fatte vi racconterò!
Altro fatto di rilievo è che finalmente ho assistito ad un QSO EME a 10 GHz, adirittura in SSB con ottimi rapporti (559...reali!) con WA7CJO. Ho posto così fine alla diceria che portassi "sfiga", infatti ogni volta che mi presentavo davanti allo shack capitava qualche inconveniente, o da noi od al corrispondente, dalla mancanza dell' energia elettrica, ad un tornado, un nubifragio, antenne divelte, terremoti, carestie (...è meglio che mi ferni qui!).
Poi non poteva mancare la cena, le bevute (poche, perchè 'sta volta guidava Guido), i discorsi radiantistici...ed il rientro in tarda serata a casa.
Alcune immagini di questi ultimi due eventi su picasa. (clicca qui)
Questa volta il docente era il dott. Perugini che ci ha presentato un software di sua realizzazione per la demodulazione di segnali CW ed SSB a mezzo dalla sound blaster (e relativo sw SDR) .
L' interfaccia grafica esenziale, spartana, semplice ma nel contempo la decodifica dei segnali si è rivelata molto efficace, adirittura, secondo iz4beh, migliore di quasi 10 dB rispetto ad altri sw fino ad ora utilizzati! A prove fatte vi racconterò!
Altro fatto di rilievo è che finalmente ho assistito ad un QSO EME a 10 GHz, adirittura in SSB con ottimi rapporti (559...reali!) con WA7CJO. Ho posto così fine alla diceria che portassi "sfiga", infatti ogni volta che mi presentavo davanti allo shack capitava qualche inconveniente, o da noi od al corrispondente, dalla mancanza dell' energia elettrica, ad un tornado, un nubifragio, antenne divelte, terremoti, carestie (...è meglio che mi ferni qui!).
Poi non poteva mancare la cena, le bevute (poche, perchè 'sta volta guidava Guido), i discorsi radiantistici...ed il rientro in tarda serata a casa.
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